Lezioni sull'acqua in carcere a Massa

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Data aggiornamento pagina: 19-05-2025 alle ore : 12:28:43
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Si è svolto sabato 17 maggio, all’interno della Casa di Reclusione di Massa, un incontro speciale dedicato ai detenuti, organizzato da GAIA S.p.A. insieme alla Direzione e all’Area Educativa dell’istituto, con il coordinamento del gruppo di Massa Carrara di Fondazione Telefono Azzurro ETS. All'incontro erano presenti Michela Consigli, Vice Presidente di GAIA S.p.A., Francesco Mangiaracina, Assessore alle politiche sociali del Comune di Massa, Mariagiovanna  Guerra, referente della Fondazione Telefono Azzurro ETS Massa Carrara. All’interno della Casa, GAIA ha portato il proprio progetto educativo “Alla scoperta dell’acqua”, pensato per avvicinare i presenti ai temi della sostenibilità, del risparmio idrico e della riduzione dell’uso della plastica monouso.

Ha dichiarato Antonella Venturi, Direttrice della Casa di Reclusione di Massa: “L’evento svoltosi oggi presso la Casa di Reclusione di Massa dimostra come il tempo della detenzione possa essere denso di significato e contribuire a creare valore non solo per il singolo, ma anche per la collettività. Da anni ormai, grazie a Mariagiovanna Guerra nella sua qualità di referente della Fondazione Telefono Azzurro ETS per la provincia di Massa Carrara, organizziamo iniziative volte a dare una dimensione anche formativa all'esperienza del carcere. Eventi come questi, possibili grazie all’attenzione del territorio - e nello specifico, oggi, di GAIA s.p.a., che ringrazio per la splendida iniziativa - rendono possibile il raggiungimento di un obiettivo ambizioso:  quello di diffondere una maggiore sensibilità rispetto a tematiche di enorme rilievo, una occasione per porre le basi di una società migliore”."Portare progetti educativi all’interno della Casa di Reclusione di Massa significa offrire ai detenuti non solo un’opportunità formativa, ma anche un momento di riflessione e crescita personale. La collaborazione con GAIA, Telefono Azzurro e l’istituto penitenziario rappresenta un esempio virtuoso di come il territorio possa fare rete per promuovere inclusione e sensibilizzazione su temi fondamentali come il rispetto dell’ambiente. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa, dimostrando che anche nei contesti più complessi si possono costruire percorsi positivi." ha dichiarato l'assessore Mangiaracina.


“Cerchiamo di essere presenti con il nostro progetto educativo anche in contesti complessi come questo, dove ogni giorno le persone affrontano sfide profonde e vengono messe alla prova. Offrire un’occasione di apprendimento è un modo per creare ponti e accendere riflessioni che vanno oltre una attuale situazione di detenzione. Come GAIA, crediamo che l’educazione ambientale e la consapevolezza del valore dell'acqua possano essere anche uno strumento di inclusione e speranza. È stato un momento prezioso, che ha arricchito anche noi come azienda e come persone". ha dichiarato Michela Consigli, vice presidente di GAIA S.p.A.

A guidare la lezione è stato il tecnico dell’azienda Alfredo Brunini, con attività e momenti di condivisione pensati per coinvolgere adulti e giovani. Un’occasione speciale per condividere un momento di apprendimento e consapevolezza.

Presente anche Mariagiovanna Guerra, referente di Massa Carrara  della Fondazione Telefono Azzurro ETS, e del progetto Bambini e Carcere all’interno della struttura apuana, che ha aggiunto: "Questi momenti sono fondamentali  all'interno di un contesto complesso. La collaborazione con realtà come GAIA arricchisce il nostro lavoro e permette di offrire esperienze significative, capaci di lasciare un segno positivo, in questa occasione con gli adulti, tra cui alcuni dei papà che frequentano la ludoteca con i loro figli minori. Prossimamente, Gaia tornerà e nella Ludoteca coinvolgerà con il suo progetto anche i più piccoli in una bellissima mattinata alla “scoperta dell’Acqua”.  Un ringraziamento alla Direttrice Dott.ssa Antonella Venturi che da subito ha aderito all’iniziativa, all’Area Educativa e alla Polizia Penitenziaria, e non da ultimo a GAIA, che ha risposto positivamente alla mia richiesta di portare il progetto all’interno della Casa di Reclusione di Massa".

L’iniziativa si inserisce tra le attività educative che GAIA promuove ogni anno sul territorio gestito, soprattutto nelle scuole ma non solo, con l’obiettivo di avvicinare soprattutto le nuove generazioni (ma non solo) ai temi ambientali e promuovere comportamenti responsabili e sostenibili.

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